Dall’altra parte del Mediterraneo: il lessico delle migrazioni nella stampa nordafricana fra cronaca e stereotipi

On the other side of the Mediterranean Sea: the lexicon of migration in the North African Press between news and stereotypes

  • Grazia Biorci CNR - Istituto di Storia dell'Europa Mediterranea
Keywords: Migration, South Mediterranean, Language, Stereotypes, Press, Migrazioni, Sud del Mediterraneo, lingua, stereotipi, stampa

Abstract

Nel 2012 avevo presentato un contributosulla percezione della migrazione nelle pagine di alcuni quotidiani italiani. Qui esaminerò la percezione della migrazione riportata nei quotidiani dell’altra sponda del Mediterraneo. Come nella precedente ricerca, ho effettuato un’analisi linguistica sulle frequenze e i cotesti in una selezione di articoliestratti dalla stampa quotidiana e settimanale nordafricana uscita nel secondo semestre 2009. Si è cercato di enucleare come, all’interno della stampa africana, siano contestualizzate linguisticamente le questionilegate alla migrazione, quale sia il lessicoche ne descrive il fenomeno e quale immagine dell’Europa venga comunicata.

In 2012, at ESSCH in Glasgow, I presented a paper about the perception of migrant people in the pages of some national Italian newspapers. Here I’ll examine the percep‐tion on migration matters in the newspapers on the shore of the Mediterranean Sea. As in the previous research, I’ve been conducting a linguistic research on frequencies and cotexts in a portion of articles extracted from Northern‐African newspapers, weekly magazines and political and cultural reviews published in the second semester 2009. The arising questions are: how are linguistically contextualized migration matters within the African press? What is the lexicon describing the phenomenon, and what is the image of Europe delivered?

Author Biography

Grazia Biorci, CNR - Istituto di Storia dell'Europa Mediterranea

Grazia Biorci, ricercatrice del CNR, dal 2002 presso l’Istituto di Storia dell’Europa Mediterranea (ISEM), ha una formazione linguistica e lessicografica.
I suoi ambiti d’interesse sono lo studio della lingua tecnica e scientifica dell’italiano dalle origini, lo studio delle formazioni fisse e figurate della lingua contemporanea e in particolare nell’uso della metafora, e le sue correlazioni culturali e antropologiche, nella “letteratura della migrazione”. Dal 2010 responsabile della Commessa Migrazioni mediterranee. Storia, linguaggi, educazione nel Progetto Migrazioni del DSU del CNR.

Published
2014-06-30
Section
Articles