Vizi privati e pubbliche virtù dei Gerosolimitani di Corleone fra Tre e Quattrocento

Private vices and public virtues of the Jerosolimitan of Corleone

  • Patrizia Sardina Università degli Studi di Palermo
Keywords: Hospitallers, Middle Ages, Corleone, Sicily, Ospedalieri, Medioevo, Sicilia

Abstract

Abstract

This work examines the role of the Hospitallers in Corleone, a great rural town of Sicily, between the papale inquiry that showed the poverty of the Order (1373) and the death of the preceptor Antonio Taberna (1419). In the decade 1378-1388 members of rich families were buried at St John, gave money, commissioned sacred objects, paintings, and Biancofiore de Brancaccio built a new hospital. The preceptor Ruggero Vaccarella improved finances, but in 1399 he was replaced by Antonio Taverna, belonging to a famous family of Messina. The new preceptor took care of the Order’s goods and remained in charge until his death, notwithstanding the rape of a young girl.

Riassunto

Il contributo esamina il ruolo degli Ospedalieri a Corleone, grosso centro agricolo della Sicilia, tra l’inchiesta papale che ne mostrò la povertà (1373) e la morte del precettore Antonio Taberna (1419). Nel decennio 1378-1388 esponenti di ricche famiglie furono sepolti a S. Giovanni, lasciarono denaro, commissionarono oggetti sacri, dipinti e Biancofiore de Brancaccio costruì un nuovo ospedale. Il precettore Ruggero Vaccarella migliorò le finanze, ma nel 1399 fu sostituito con Antonio Taberna, esponente di una nota famiglia messinese. Il nuovo precettore si occupò dei beni dell’ordine e rimase in carica fino alla morte, nonostante lo stupro di una fanciulla.

Author Biography

Patrizia Sardina, Università degli Studi di Palermo

Curriculum vitae

Professoressa associata di Storia Medievale dell’Università di Palermo, Patrizia Sardina si è occupata delle città di Catania, Palermo e Agrigento nel tardo Medioevo nelle monografie Tra l’Etna e il mare (1995), Palermo e i Chiaromonte: splendore e tramonto di una signoria (2003), Il labirinto della memoria (2011). Ha pubblicato saggi su vari temi (le strategie matrimoniali delle famiglie feudali, la condizione femminile, il restauro di cattedrali e castelli, gli ordini mendicanti). Attualmente studia i monasteri femminili, cui ha dedicato il libro Il monastero di Santa Caterina e la città di Palermo (2016).

 

Published
2018-06-30
Section
Articles