Flussi di circolazione delle merci e della cultura mediterranea, alla luce della documentazione sulla scultura lignea in Sardegna

Flows of movements of goods and Mediterranean culture, in the light of documents on wood carving in Sardinia

  • Andrea Pala Università degli Studi di Cagliari
Keywords: medieval wooden sculpture, Scultura lignea medioevale, Circolazione di opere d'arte, Circulation of artworks

Abstract

Documents on the medieval wooden sculpture includes a few examples in Sardinia, reported in written sources; too few in number as the extant works. The oldest attestation dates from the twelfth century: it is a budget of vestments, bestowed by the noble Forato di Gitil and his wife Susanna Dezzori to the Benedictine church of St. Nicola di Silanis, in which appear two wooden crucifixes. Artifacts that have been lost in time and of which there is material evidence only a century later, with a group of Deposition preserved in the church of Bulzi. Based on the presence of this work, which possible origin is Central Italy, according to written sources as well as the existence in Sardinia of wooden works ascribed to the fourteenth century, they will be proposed the possible works of art’s flows of circulation - considered as goods, and of workers - that involved the island in the western Mediterranean from the twelfth to the fourteenth century.

La documentazione sulla scultura lignea medievale in Sardegna annovera poche testimonianze, riportate nelle fonti scritte; altrettanto scarse le opere superstiti. La più antica attestazione risale al XII secolo: si tratta di una dotazione di arredi sacri, elargita dal nobile turritano Forato di Gitil e da sua moglie Susanna Dezzori alla chiesa benedettina di San Nicola di Silanis, nella quale vengono enumerati due crocifissi lignei. Manufatti che si sono persi nel tempo e di cui si ha testimonianza materiale solo nel secolo successivo, con un gruppo di Deposizione conservato nella parrocchiale di Bulzi. In base alla presenza di quest’opera, di possibile provenienza dall’Italia centrale, in base alle testimonianze scritte, così come all’esistenza in Sardegna di opere in legno ascritte al XIV secolo, verranno proposti i possibili flussi di circolazione delle opere d'arte, intese come merci, e delle maestranze, che coinvolsero l’isola nel Mediterraneo occidentale dal XII al XIV secolo.

Published
2010-06-30
Section
Articles