I “Capitoli di grazia”: rapporti fra signori e vassalli nella Sardegna dei secoli XV-XVI

The “Capitoli di grazia”: relations between gentlemen and vassals in Sardinia of the XV-XVI centuries

Abstract

The texts of “Capitoli di grazia” represent one of the most significant sources for the reconstruction of the political-institutional, economic-fiscal and of social dynamics processes that mark in a deep way relationships between feudalism and rural communities in Sardinia during the modern age. Drafted since the 15th century, following the Aragonese occupation of the Island, they have been updated and reviewed during the 16th and 17th centuries, almost always remaining in charge to the communities, which strive to rigorously define feudal fiscal discipline, the relationship with the use of the territory for economic-productive purposes and especially to be recognized as a political space autonomous in the government of the feudal estate.

I testi dei Capitoli di grazia costituiscono una delle fonti più significative per la ricostruzione dei processi di carattere politico-istituzionale, economico-fiscale e delle dinamiche sociali che segnano in maniera profonda i rapporti fra feudalità e comunità rurali nella Sardegna in età moderna. Stipulati a partire dal XV secolo, a seguito della conquista aragonese dell’isola, vengono aggiornati e sottoposti a revisione nel corso del XVI e XVII secolo, quasi sempre a titolo oneroso per le comunità, le quali si battono per definire in maniera rigorosa la disciplina fiscale feudale, il rapporto con l’uso del territorio a fini economico-produttivi e in particolar modo per farsi riconoscere uno spazio politico autonomo nel governo del feudo.