Pittura su tavola nella Sardegna tra Trecento e primo Quattrocento. Fonti, tipologie e casi-studio nel Mediterraneo tardo-medievale

Panel painting in Sardinia between the fourteenth and early fifteenth centuries. Sources, typologies, and case studies in the late medieval Mediterranean

Abstract

The study of panel painting between the fourteenth and fifteenth centuries allows us to clearly understand the cultural, historical-artistic but also political and institutional changes that late medieval Sardinia has faced.
In this contribution we intend to highlight the quantitative consistency of the surviving artefacts, highlighting the critical issues related to the lack of documentary sources. The types of artefacts will be examined, highlighting the differences between works from the Italic and Iberian peninsular area, some case studies will be examined, an attempt will be made to contextualize the works within the ecclesiastical space. The purpose of the study is to highlight how the changes related to the alternation of different government entities are also reflected in the island's artistic practice.

Lo studio della pittura su tavola tra XIV e XV secolo consente di comprendere con chiarezza i cambiamenti, culturali, storico-artistici ma anche politico istituzionali, che la Sardegna tardo-medievale ha affrontato.
In questo contributo si intende mettere in evidenza la consistenza quantitativa dei manufatti superstiti, sottolineando le criticità legate alla mancanza di fonti documentarie. Si esamineranno le tipologie di manufatti, mettendo in luce le differenze tra opere di ambito peninsulare italico e iberico, si osserveranno alcuni casi studio, si cercherà di contestualizzare le opere all’interno dello spazio ecclesiastico. Lo scopo dello studio è indicare come i cambiamenti legati all’avvicendarsi di differenti entità di governo si rifletta anche sulla pratica artistica isolana.