Cittadinanza e appartenenze. Prerogative e partecipazione nelle comunità della Monarchia spagnola. Palermo e Cagliari

Citizenship and belonging. Prerogatives and participation in the communities of the Spanish Monarchy: Palermo and Cagliari

Abstract

In this essay I present some preliminary considerations on citizenship and categories of belonging in the early modern age through two case studies: Cagliari and Palermo. I have conducted the analysis on two different perspectives: the first concerns citizenship as an imperative condition for members of the local patriciate to compete for the highest positions in the urban government; the second concerns citizenship studied from a non-apical perspective, that is, with regard to the opportunities formally granted to foreigners - but also to women and to some parts of the native population - i.e. for access to subventions, to assistance, and to guilds or for the performance of specific commercial activities. 

In questo saggio presento alcune prime riflessioni sul tema della cittadinanza e delle appartenenze in età moderna attraverso due casi di studio: Cagliari e Palermo. L’analisi è su due piani di osservazione: il primo riguarda la cittadinanza come imprescindibile condizione affinché i membri del patriziato locale potessero concorrere alle più alte cariche del governo urbano, il secondo riguarda la cittadinanza studiata da una prospettiva non apicale, ossia con riguardo alla percezione che forestieri - ma anche donne e ad alcuni segmenti della popolazione nativa - avevano della propria appartenenza alla comunità e se la comune suddivisione in cittadini, residenti e forestieri implicasse differenze per l’accesso ai sussidi, all'assistenza, al lavoro organizzato in corporazioni o per lo svolgimento di specifiche attività commerciali.