Marzo 1348. La fine del mondo tra paure e prevenzione nelle cronache volgari coeve

March 1348. The end of the world between fear and prevention in the Italian contemporary Chronicles

  • Giulio Vaccaro CNR - Istituto di Storia dell'Europa Mediterranea
Keywords: Plague, Italian Chronicles, Storie Pistoresi, Peste, Cronache italiane

Abstract

The paper aims to analyze the texts of some vernacular chronicles narrating the Plague of 1348. Starting from the anonymous Storie pistoresi, a panorama of the “narrative tradition” of the plague within historical texts is traced. Therefore, the paper focuses on the wide diffusion (also in historical texts) of remedies against the plague.

Il contributo analizza i testi di alcune cronache in volgare che narrano la peste del 1348. Partendo dalle anonime Storie pistoresi si traccia un panorama della “tradizione narrativa” della peste, anche all’interno di testi storici; ci si sofferma dunque sull’ampia diffusione (anche in testi storici) di rimedi contro la peste.

Author Biography

Giulio Vaccaro, CNR - Istituto di Storia dell'Europa Mediterranea

Giulio Vaccaro è ricercatore di Filologia della letteratura italiana all’Istituto di Storia dell’Europa Mediterranea, dove si dedica il progetto OrigInI. Origini incredibili in Italia tra Medioevo e prima età moderna, dedicato alla costruzione identitaria della storia delle origini cittadine e familiari. Si occupa di volgarizzamenti di classici latini e mediolatini negli antichi volgari italiani, di studio materiale dei manoscritti ai fini della storia della tradizione dei testi, di contatti tra Italia e Spagna nel Medioevo e di autori dialettali romaneschi.

Published
2021-12-31
Section
RiMe 9/III n.s. (December 2021). Special Issue