Emergenza e (dis)continuità: Venezia, 1630-1631

Emergency and (dis)continuity: Venice, 1630-1631

  • Isabella Cecchini CNR - Istituto di Storia dell'Europa Mediterranea
Keywords: Venetian Republic, 1630-31 Plague, Financial Consequences of Epidemics, Giro Bank, Repubblica di Venezia, Peste del 1630-31, Conseguenze Finanziarie delle Epidemie, Banco del Giro

Abstract

Between 1627 and 1631 Venice and its mainland state were visited by the passage of the three horsemen of the Apocalypse, as Carlo M. Cipolla called war, plague, and famine in their raids across the Italian territory. A tragic human and economic outcome followed. And yet this discontinuity is blurred and less clear-cut than expected. The Venetian government heavily intervened to contrast the shocks, and, among its several actions, it assisted the public bank in charge of managing the floating debt (the Banco del Giro). This study considers the relative discontinuity the Banco experienced during these difficult years.

Tra il 1627 e il 1631 Venezia e il suo stato di terraferma furono visitati dal passaggio dei tre cavalieri dell’Apocalisse, come Carlo M. Cipolla aveva definito guerra, peste, e carestia nelle loro scorribande lungo il territorio italiano. Il bilancio – umano ed economico – fu drammatico, ma la dis-continuità impressa dai tre cavalieri assume contorni imprecisi e difficili da quantificare. Il governo veneziano intervenne pesante-mente per sostenere la popolazione e l’economia. Uno dei settori di intervento fu quello finanziario: le crisi ebbero effetto anche sul banco pubblico deputato a gestire il debito fluttuante (il Banco del Giro). La relativa discontinuità impressa al Banco in questi anni difficili costituisce il caso di studio di questo contributo.

 

Author Biography

Isabella Cecchini, CNR - Istituto di Storia dell'Europa Mediterranea

Isabella Cecchini è ricercatrice presso l’Istituto di Storia dell’Europa Mediterranea (ISEM-CNR), sede di Roma. Si è interessata a lungo di committenza e mercati artistici a Venezia in età moderna, partecipando su questi temi a diversi gruppi di ricerca italiani e internazionali. Per diversi anni è stata docente a contratto di Economia dei beni culturali all’università veneziana di Ca’ Foscari. I suoi attuali interessi di ricerca si concentrano sulla storia economica e finanziaria nei secoli XVI-XVIII, analizzando come caso di studio la Repubblica di Venezia. 

Published
2021-12-31
Section
RiMe 9/III n.s. (December 2021). Special Issue