“Siamo noi che cambiamo”: storie migranti a Cagliari

“We are the one who change”: migrant stories in Cagliari

Keywords: Life Stories, Migrants, Foreigner, Identity, Memories, Migration, Mobility, Storie di vita, Migranti, Straniero, Identità, Memorie, Migrazione

Abstract

What does it mean to be a foreigner, to be a guest, to be at home? These questions are intertwined with the reflections of a group of young people from different African countries, who have the status of refugees or residence permits for humanitarian reasons, or even who have arrived in Sardinia for study reasons. They have agreed to discuss and share their stories as part of a project launched by Cosmomed (https://www.cosmomed.org/) between 2017 and 2018, with the collaboration of institutions and organizations active in the Cagliari area. The contribution intends to focus attention on the different migratory experiences that emerged from the life stories narrated by these young people, and the ways of building / redefining their identity and their life project.

Che cosa vuole dire essere uno straniero, essere un ospite, essere a casa? Intorno a queste domande si intrecciano le riflessioni di un gruppo di giovani provenienti da diversi Paesi africani, con lo status di rifugiati o il permesso di soggiorno per motivi umanitari, o anche giunti in Sardegna per motivi di studio, i quali hanno accettato di confrontarsi e di condividere le loro storie nell’ambito di un progetto avviato da Cosmomed (https://www.cosmomed.org/) tra 2017 e il 2018, con la collaborazione di istituzioni e organizzazioni attive nel territorio di Cagliari. Il contributo intende focalizzare l’attenzione sui differenti vissuti migratori emersi dalle storie di vita narrate da questi giovani e le modalità di costruzione / ridefinizione della propria identità e del proprio progetto di vita.

Author Biography

Tatiana Cossu, Università degli Studi di Cagliari

Tatiana Cossu, ricercatrice del settore demoetnoantropologico presso l’Università degli Studi di Cagliari, ha diretto dal 2015 al 2020 la rivista di studi interculturali “Medea” (<https://ojs.unica.it/index.php/medea/index>). È autrice di numerosi saggi e curatrice di opere di carattere interdisciplinare intorno ai temi della memoria culturale, dell’identità, dei processi di patrimonializzazione, della tradizione e dei fenomeni mitopoietici. Attualmente ha la direzione scientifica della collana “Cultura, storia e archeologia della Sardegna”, Ilisso editore.

Published
2022-06-30
Section
RiMe 10/II n.s. (June 2022). Special Issue