Palazzo Cardelli e il contesto topografico tra acquisizioni e nuove soluzioni edilizie

Cardelli Palace and the topographical context between acquisitions and new building solutions

Abstract

The paper aims to provide an example of archival research methodology applied to archaeology and, in particular, to the study of the building phases of Palazzo Cardelli, taking as a primary source the counting of the protocol registers of the notary of street master Stefano de Amannis, who held this office from 1500 to 1551. The history of the Cardelli family will be provided with a detailed description of the apostolic and municipal offices held by its members, from the appointment of Apostolic Writer received by Jacopo Cardelli in 1497 up to the donation of the Cardelli Archive to the Capitoline Historical Archive executed in 1958 by Count Carlo Cardelli.

Il contributo vuole fornire un esempio di metodologia di ricerca archivistica applicata all’archeologia e, in particolare, allo studio delle fasi edilizie di palazzo Cardelli, assumendo come fonte primaria lo spoglio dei registri di protocollo del notaio dei maestri di strade Stefano de Amannis, che ricoprì tale ufficio dal 1500 al 1551. La storia familiare del casato Cardelli sarà affiancata da una puntuale descrizione delle cariche apostoliche e municipali ricoperte dai suoi membri, dalla nomina di Scrittore Apostolico ricevuta da Jacopo Cardelli nel 1497 sino alla donazione dell’Archivio Cardelli all’Archivio Storico Capitolino eseguita nel 1958 dal Conte Carlo Cardelli.