Carlo Botta: A Foreigner s View of the American Revolution

  • Maurice Jackson
Keywords: Carlo Botta, Edmund S. Morgan, American Slavery, schiavitù americana

Abstract

In his first volume on the United States, Carlo Botta makes an interesting observation about “the love of liberty” and “slavery”. Indeed, that is the central theme of one of the most celebrated books in modern American history, Edmund S. Morgan’s American Slavery, American Freedom. Botta did not have the full range of materials that Morgan had to draw his conclusions. The colonists felt that they were subject to political slavery. They felt that to ensure their liberty, the subjugation of the African was warranted and justified. They feared for their own freedom but were never worried about being kidnapped, brutally enchained or raped as the enslaved Africans were.

Nel suo primo volume sugli Stati Uniti, Carlo Botta fa un'interessante osservazione sull'"amore per la libertà" e sulla "schiavitù". Questo, infatti, è il tema centrale di uno dei libri più celebri della storia americana moderna, Edmund S. Morgan, American Slavery, American Freedom. Botta non aveva l'intera gamma di materiali che Morgan ha dovuto trarre le sue conclusioni. I coloni si sentivano soggetti alla schiavitù politica. Hanno ritenuto che per garantire la loro libertà, la sottomissione degli africani era giustificata e giustificata. Temevano per la propria libertà, ma non si preoccupavano mai di essere rapiti, brutalmente incatenati o violentati come lo erano gli africani schiavizzati.

Published
2011-12-31
Section
Articles / Articoli