L’evoluzione del Monte di Pietà di Ferrara a seguito dei dissesti del 1598 e del 1646

The evolution of the Ferrara Monte di Pietà after the bankruptcy events of 1598 and 1646

Abstract

The present research studies the first two bankruptcy events that hit the Monte di Pietà of Ferrara (1598 and 1646) and the responses to those events in terms of governance, assets, accounting and information system and control mechanisms. The analysis, carried out through the primary sources kept in the Nuova Cassa di Risparmio di Ferrara archive, reveals that the first reform was not effective; the second reform, on the contrary, prevented another bankruptcy but hardened organizational structure, this reducing efficiency. 

Il presente lavoro studia i primi due episodi di bancarotta che comportarono la chiusura del Monte di Pietà di Ferrara (1598 e 1646) e le soluzioni trovate in termini di amministrazione, dotazione patrimoniale, organigramma, sistema informativo-contabile e meccanismi di controllo interni. I risultati dell’analisi, svolta tramite lo studio delle fonti primarie conservate presso l’Archivio della Nuova Cassa di Risparmio di Ferrara, dimostrano che la prima riforma non si rivelò efficace; la seconda, invece, permise all’istituzione di perdurare, pur comportando un irrigidimento della struttura organizzativa e dei sistemi contabili, con una diminuzione dell’efficienza gestionale.