Il decollo del commercio del tabacco a Livorno. Scambi globali e interessi fiscali (1630-1660)

The take-off of tobacco trade in Livorno. Global trade and fiscal interests (1630-1660)

  • Guido Cioni Scuola Normale Superiore - Università degli Studi di Napoli Federico II
Keywords: Livorno, Tobacco, Commercial Networks, Monopoly, Redistribution Trade, Tabacco, Reti commerciali, Monopolio, Commercio di ridistribuzione

Abstract

During the 17th century, Livorno rose as one of the most important ports of the Western Mediterranean. Recently, its dynamism has been interpreted not only with regard to the “transit trade” favoured by Medici exemptions, but also in the light of its role as a gateway to the Italian peninsula for extra-European goods. Within this contribution, I aim to follow closely the first and decisive rise of tobacco arrivals to the port of Livorno (between the 1630s and the 1660s), as a case-study for the creation of a growing market for a “global commodity” of American origins. The main interest of this research is linked with the study of international connections that allow the rise of tobacco trade in a port without direct relationships with the New World, in a particular historical phase connected with the institution – by the Grand Duchy – of a monopoly on tobacco, granted to a Jewish company based in Livorno.

 

Nel corso del XVII secolo Livorno si consacra come uno dei più importanti scali del Mediterraneo occidentale. Recentemente, si è iniziato a interpretare il suo dinamismo non solo in relazione al 'commercio di deposito' favorito dalle franchigie medicee, ma anche alla luce della funzione di porta di accesso della penisola italiana per le merci provenienti dai commerci extraeuropei. In questo contributo, propongo di seguire da vicino il primo e decisivo aumento dei flussi di tabacco nel porto di Livorno (tra gli anni '30 e gli anni '60 del Seicento) come caso di studio sulla creazione di un mercato in espansione per un vero e proprio 'bene globale' di origine americana. L’interesse della ricerca è legato allo studio delle connessioni internazionali che consentono il decollo del commercio di tabacco in uno scalo senza legami diretti con le colonie del Nuovo Mondo, in un momento particolare legato all’istituzione granducale della privativa sul tabacco, concessa a una compagnia di ebrei residenti a Livorno.

Author Biography

Guido Cioni, Scuola Normale Superiore - Università degli Studi di Napoli Federico II

Guido Cioni è PhD candidate in Global History and Governance, programma congiunto tra Scuola Normale Superiore e Università di Napoli Federico II.  Il lavoro per la tesi di dottorato - sotto la supervisione di Alessandro Stanziani (EHESS) e Daniela Caglioti (Federico II) - lo ha portato a indagare il rapporto tra reti mercantili e istituzioni nella diffusione del tabacco a Livorno e a Venezia nel Sei-Settecento. I suoi interessi di ricerca spaziano dalla storia fiscale alla storia economica del Mediterraneo nei secoli XVII-XVIII. È stato visiting researcher presso l’EUI, a.a. 2019-2020. Dal 2018 è Doctorant contractuel chargé d’enseignement presso l’Université Côte d’Azur (Centre de la Méditerranée Moderne et Contemporaine), dove lavora ad una tesi di dottorato intitolata Les perles de verre vénitiennes dans le monde interconnecté. Étude d’un commerce global au XVIIIe siècle, diretta da Silvia Marzagalli (UCA, CMMC) e co-diretta da Corine Maitte (Université Gustave Eiffel, ACP).

Published
2021-06-30
Section
RiMe 8/I n.s. (June 2021). Special Issue