L’economia della carità e i ‘beni fuori mercato’: il caso di uno schiavo valenciano

The Economics of Charity and the ‘Non-Market Goods’: The case of a Valencian Slave

Abstract

The aim of this article is to study, from a document kept at the Archivo del Reino de Valencia, the parable of Abdala, natural of the city of Algiers and presented to the Baile del Reino de Valencia in the year 1686 to be sold as a slave. Abdala, however, was ‘donated in charity' to the convent of the city’s Barefoot Trinitarians. According to the document in our possession, the lack of buyers interested in Abdala, an elderly man, led the Baile to donate him to the Trinitarians. The author of this article proposes a new reading of this document, making it as an exceptional case study of ‘good out of the market’ and a paradigmatic example of the ‘Economics of Charity' in the ancien régime.

In questo articolo si intende studiare, partendo da un documento conservato presso l’Archivo del Reino de Valencia, la parabola di Abdala, naturale della città di Algeri e presentato al Baile del Reino de Valencia nell’anno 1686 per essere venduto come schiavo. Abdala, però, venne ‘donato in carità’ al convento dei trinitari scalzi della città. Secondo il documento in nostro possesso, la mancanza di compratori interessati ad Abdala, oramai anziano, spinse il Baile a donarlo ai trinitari. L’autore di questo articolo, però, propone una nuova lettura di questo documento, facendone un caso di studio eccezionale di ‘bene fuori mercato’ ed esempio paradigmatico di ‘economia della carità’ in ancien régime.